FIBROMA APICE V LINGUALE

Caso trattato da:

Dott. Nunzio Tempesta

Terlizzi (BA)

Tempesta

Paziente

Età: anni 45. 
Sesso: femmina. 

Anamnesi generale: niente di rilevante.

Anamnesi della patologia: presenta da un anno una lesione all’apice V linguale.

Diagnosi: papilloma a cellule squamose della mucosa linguale.

Prima e dopo:

La rimozione di un fibroma sulla lingua, mediante bisturi a lama fredda, implica un abbondante sanguinamento nella fase intraoperatoria e l’utilizzo di punti di sutura, con importante disagio per il paziente. La rimozione con Wiser permette di evitare entrambi gli inconvenienti.

Fibroma apice prima
Fibroma apice dopo

Trattamento:

Fibroma apice 1

Dopo avere utilizzato un anestetico per contatto, si procede alla rimozione del fibroma con la fibra attivata di Wiser.

Fibroma apice 2

La rimozione con Wiser è la metodologia più indicata per interventi in zone anatomiche soggette al sanguinamento.

Fibroma apice 3

L’utilizzo di Wiser scongiura anche il più piccolo sanguinamento, evita di apporre punti di sutura e l’insorgenza di esiti cicatriziali.

Fibroma apice 4

La guarigione avviene per seconda intenzione.

La terapia laser che fa bene:

Metodiche

Laser a diodo.

Vantaggi

Taglio in completa emostasi. No sutura. Anestesia topica 
(no infiltrazione). Guarigione rapida senza cicatrici.

Conclusioni:

Oggi Wiser rende routinari interventi come questo, che in passato inducevano il professionista ad indirizzare i pazienti in clinica odontoiatriaca, per l’abbondante sanguinamento causato alla lingua dall’incisione con il bisturi. Wiser permette una chirurgia minimamente invasiva, garantendo emostasi e semplicità operativa. All’anatomo patologo è necessario segnalare che l’intervento è stato eseguito con laser a diodi, al fine di valutare al meglio eventuali alterazioni marginali.