Caso trattato da:
Dott. Massimiliano Arlotta
Dott. Fabio Sichel Turco
Aversa (CE)
Paziente
Età: anni 50.
Sesso: maschio.
Anamnesi generale: nulla di rilevante.
Anamnesi della patologia: il paziente si presenta alla prima visita lamentando sanguinamento gengivale e sensibilità.
Nei versanti mesio vestibolare di 11 e 21 presenta un sondaggio di 9 mm, un diastema tra i due elementi e un frenulo labiale superiore di grandi dimensioni, che esercita forte trazione in corrispondenza delle profonde tasche.
Prima e dopo:
La terapia parodontale non chirurgica con scaling e root planing viene solitamente riservata a casi semplici, con sondaggio inferiore ai 5 mm. L’utilizzo sinergico di strumenti convenzionali e Wiser può spostare in avanti tale limite, permettendoci di trattare a cielo coperto casi destinati altrimenti alla chirurgia a cielo aperto.
Trattamento:
Frenulectomia labiale superiore con Wiser.
Biostimolazione con manipolo Onda Piana.
Situazione immediatamente dopo: scaling e root planing a cielo coperto. Frenulectomia labiale superiore con Wiser.
A 5 giorni dall’intervento è iniziata la guarigione per seconda intenzione.
La terapia laser che fa bene:
Metodiche
Trattamento parodontale non chirurgico. Frenulectomia. Fotobiomodulazione con Wiser.
Vantaggi
Emostasi. Guarigione per seconda intenzione. Nessuna sutura. Decontaminazione. Biostimolazione. Migliora la situazione parodontale e il sondaggio.
Conclusioni:
A soli dieci giorni dall’intervento si esegue sondaggio parodontale applicando una leggera pressione. Si ottiene lieve ischemia dei tessuti a soli 3 mm nel versante mesio vestibolare del dente 11, e soli 2 mm sul versante mesio vestibolare del 21. La sede interessata dalla frenulectomia presenta una avanzata riepitelizzazione. In questo caso le potenzialità di Wiser sono state sfruttate appieno. Azione decontaminante, nella terapia parodontale non chirurgica, grazie a decontaminazione e a terapia fotodinamica. Peculiarità chirurgiche, con emostasi nella frenulectomia. Peculiarità terapeutiche, il manipolo a Onda Piana permette di accelerare la guarigione fotobiostimolando i tessuti.