Caso trattato da:
Dott. Nunzio Tempesta
Terlizzi (BA)
Paziente
Età: anni 12.
Sesso: maschio.
Anamnesi generale: niente di rilevante.
Anamnesi della patologia: il paziente mostrava disodontiasi del canino superiore di sinistra. L’esame radiologico ha evidenziato il canino non ancora erotto e la sua posizione vestibolare. Clinicamente si valutano le caratteristiche dei tessuti gengivali e della fibromucosa nella zona del canino incluso e si decide di procedere allo scappucciamento con Wiser.
Prima e dopo:
L’opzione terapeutica che si prospetta in caso di inclusione di un canino é la disinclusione chirurgica, seguita da un trattamento ortodontico per posizionare correttamente il dente.
In questo caso, con Wiser, é stato possibile portare a termine l’esposizione con un semplice scappucciamento del tutto mininvasivo.
Trattamento:
Prima dell’incisione con il laser a diodo Wiser si procede con anestesia topica, sufficiente per lo scappucciamento.
Esposizione della superficie vestibolare della corona del 23. L’incisione della mucosa con Wiser, assicura precisione di taglio e controllo del sanguinamento.
Nella medesima seduta si procede con il posizionamento del bracket ortodontico: Wiser è fondamentale per il controllo del sanguinamento e la riuscita delle procedure adesive.
La terapia laser che fa bene:
Metodiche
Trattamento con Wiser.
Vantaggi
Semplicità operativa. Compliance del paziente. No anestesia per infiltrazione. Emostasi. Mini invasività. Nessuna complicanza post operatoria. Sicura adesione del bracket. Guarigione veloce.
Conclusioni:
Ad un controllo a 14 mesi il canino risulta avere raggiunto la sua posizione in arcata, mantenendo l’architettura gengivale. Con Wiser è sufficiente l’anestesia topica, non occorre applicare punti di sutura, non sono necessari farmaci di supporto, si riduce molto lo stress dell’operatore e dei piccoli pazienti, si semplificano molto le procedure, si ottiene un perfetto controllo del sanguinamento che ci permette una visione eccellente del campo operatorio. Possiamo pertanto affermare che l’utilizzo di Wiser sia un importante ausilio nella pratica clinica, integrandosi perfettamente nella moderna filosofia dell’odontoiatria indirizzata alla minima invasività.